sabato 16 agosto 2014

Solfatara di Pozzuoli



La solfatara è una tipologia di vulcano costituita da un campo fumaiolico e caratterizzata dall'emissione di vapori e gas sulfurei.
La Solfatara di Pozzuoli (Napoli) è sicuramente quella più conosciuta nella nostra Penisola. Si tratta di uno dei 40 vulcani che caratterizzano la zona dei Campi Flegrei e che al momento è in uno stato di quiescenza.
La Solfatara di Pozzuoli altro non è che una valvola di sfogo dell'enorme massa di magma sottorreanea. Fumarole sulfuree e getti di fango costituiscono la principale attività del grande cratere di forma ellittica.
La fumarola maggiore è chiamata Bocca grande ed è caratterizzata dal forte odore di zolfo e dalla fuoriuscita di vapore che può raggiungere anche i 160°C.
La solfatara si è formata circa 3.900 anni fa e già all'epoca dell'impero romano era molto nota e sfruttata per l'estrazione dell'allume e del bianchetto (che allora era utilizzato come stucco). A partire dal XVIII secolo, invece, le acque e i fanghi sulfurei della solfatara vennero sfruttati soprattutto per le loro proprietà medicamentose tant'è che vi fu costruito un impianto termale.